Tre scuole australiane del Nuovo Galles del Sud avranno acqua microfiltrata come parte di un piano per contribuire a migliorare la salute orale.
A questo proposito l’University of Sydney’s Poche Centre for Indigenous Health ha espressamente richiesto l’installazione di dispenser di acqua microfiltrata nei corridoi delle tre scuole perché, come spiega la direttrice del Centro Kylie Gwynne «molti bambini aborigeni in quelle zone consumano bevande zuccherate più che acqua e la ragione principale è che dalle nostre parti fa molto caldo e l’acqua del rubinetto ha un pessimo gusto. I dispenser forniranno un’acqua migliore, più sana e fresca, e questo ci aiuterà a colmare il divario tra bambini indigeni e bambini non indigeni».
«Cinquant’anni fa i bambini aborigeni avevano di gran lunga una salute orale migliore rispetto ai bambini non-aborigeni , ma ora è vero il contrario – continua la signora Gwynne – nei bambini aborigeni riscontriamo un tasso doppio di malattie dentali rispetto agli altri bambini, e distribuire acqua potabile e di qualità affinché loro possano berla e utilizzarla per lavarsi i denti è in assoluto il nostro primo obiettivo per invertire la tendenza».
I dispenser d’acqua verranno installati nel 2016, ed uno studio sul loro impatto sulla salute orale dei bambini sarà parte integrante di un programma di prevenzione.
«Se il progetto funzionerà e vedremo un miglioramento della salute orale dei bambini, cercheremo di espandere il programma nel modo più ampio possibile», conclude la direttrice del Centro.